giovedì 8 marzo 2012

Buonasera!
Le sfilate più attese della Paris Fashion Week?
Sicuramente Chanel e Louis Vuitton, a mio avviso!
Ma la più originale,è stata di certo quella firmata Marc Jacobs. Non solo per gli abiti, ma soprattutto per la "sceneggiatura". Vi ricordate il carillion con i cavalli e le modelle che giravano come fossero bamboline, con vestiti leggeri, svolazzanti e dai colori pastello? Quest'anno, o meglio ieri, il filo conduttore è stato: la stazione parigina negli anni '20. Alle 10 am in punto, un treno è entrato in passerella, lasciando tutti a bocca aperta: le modelle, come passeggere dell'alta borghesia, scendevano ognuna accompagnata da un facchino personale, che le aiutava a portare le pesanti valigie ovviamente firmate LV.
Cappotti ad A, pantaloni stretti, tacchi con platforms vertigginosi e cappelli alti ed insoliti..tutto in perfetto stile Jacobs.
Insomma, la sfilata Louis Vuitton supera sempre ogni aspettativa. Non a caso è il mio brand preferito!
S







domenica 4 marzo 2012

Marni for H&M

Fianalmente ci siamo!
Uscirà giovedì 8 Marzo la nuova collezione che H&M lancerà in collaborazione con Marni. Dopo la scorsa collaborazione con Versace, che non ha riscontrato il successo previsto, Come andrà questa? Credo non troppo bene.. diciamolo, è per un pubblico troppo ristretto: capi molto particolari e vincolanti, per non parlare dei tessuti e delle stampe. I prezzi, al contrario, non sono troppo elevati (soprattutto rispetto aVersace for H&M).
Spero ovviamente di sbaglarmi, ma non ne sono del tutto sicuro!
In ogni caso si vedrà; ecco intanti alcuni capi..
Inoltre ecco qui la lista dei punti vendita dove dall'8 marzo sarà in vendita.
S.

venerdì 2 marzo 2012

Buongiorno!
O meglio, buonasera!
Eccomi qui, stavolta a parlare di Dior! Ebbene si: è stata presentata oggi la sua nuova collezione A/I 2012/2013. Una sfilata firmata Bill Gaytten, l’ex braccio destro di John Galliano, molto personale e di impatto ed è per questo che ha ricevuto tantissime polemiche,soprattutto dai fan di Galliano. In effetti la differenza si nota: abiti impeccabil,i ma troppo "classici" per un brand così personale e creativo come questo. Ma d'altra parte si sà, ricevere in eredità un patrimonio così grande non è cosa da tutti i giorni, e tutto sommato, credo che Gaytten ne uscirà con dignità!
S.